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The Organization of Augustinians of Europe encourages its members in Valladolid to "push our generosity to the limit"

L'Organizzazione degli Agostiniani d'Europa (OAE) ha tenuto la sua Assemblea Generale dal 17 al 21 giugno presso il Real Collegio Seminario degli Agostiniani di Valladolid.

Hanno partecipato 32 agostiniani provenienti da Germania, Belgio, Spagna, Olanda, Inghilterra, Irlanda, Italia, Malta, Polonia, Slovacchia, Repubblica Ceca e Portogallo, tra cui il Priore Generale, P. Alejandro Moral, e i suoi consiglieri generali per l'Europa meridionale e l'Europa settentrionale, a cui si è aggiunto successivamente il Vicario Generale. L'incontro è iniziato martedì 18 giugno con la celebrazione della Santa Messa, presieduta da P. Robert Marsh, OSA, Provinciale di Inghilterra-Scozia e Presidente dell'OAE. Durante l'omelia, padre Marsh ha parlato di come "Gesù ci spinge ad andare oltre la nostra comfort zone, a spingere la nostra generosità al limite". "Il nostro amore per gli altri, per coloro con cui viviamo e lavoriamo, anche per coloro che a volte ci causano ansia o stress, sarà sempre segnato dalla stessa bontà e misericordia che Dio ci ha mostrato". 


Tra frati agostiniani e in un clima di comunione, P. Robert ha chiesto ai frati di lasciarsi trasformare dallo "Spirito Santo, affinché ci trasformi a immagine del Padre e possiamo camminare nella gioia e nella libertà del Vangelo. In questo modo", ha proseguito il Presidente dell'OAE, "possiamo sforzarci di diventare completi e integri nel nostro amore per Dio e per coloro con cui viviamo e che serviamo nel nostro lavoro quotidiano".  


Dopo i saluti di benvenuto del presidente e vicepresidente dell'OAE (il provinciale del Belgio, P. Martin Davakan, OSA), la mattinata è stata dedicata alla questione della "sinodalità nella Chiesa e nell'Ordine di Sant'Agostino". Gary McCloskey, agostiniano della Provincia di Villanova (USA), ha evidenziato 5 punti del pensiero di Sant'Agostino che sono rilevanti nell'ambito della sinodalità.


Sinodalità


Dopo il pranzo, le due sessioni pomeridiane hanno continuato ad approfondire lo stesso tema, questa volta guidate da Mª Cristina Inogés Sanz, laica e partecipante al Sinodo dei Vescovi di Roma, che ha parlato della sinodalità come di un processo per essere Chiesa in modo diverso, per concretizzare l'ecclesiologia di comunione, scoprendo e vivendo la comunione nella diversità, non nell'uniformità. “Siamo tutti Chiesa", ha detto, "ognuno nel posto che il battesimo gli dà attraverso la sua vocazione personale, ma insieme secondo il modello che la Trinità ci dà, che è l'alterità e la diversità fin dall'inizio".


La giornata si è conclusa con una passeggiata serale per la città con la comunità di religiosi agostiniani che vivono a Valladolid.


Mercoledì 19 giugno, la giornata è iniziata con l'Eucaristia, presieduta dall'arcivescovo di Valladolid e presidente della Conferenza Episcopale Spagnola, mons. Luis Argüello, che, alla luce della Parola del giorno, nella sua omelia ha esortato a "evangelizzare il desiderio e trasformare le azioni". Le sessioni del mattino si sono concentrate sulla formazione iniziale in Europa. A questo scopo erano presenti tre responsabili di case di formazione in Europa (P. Nolasco Msemwa, OSA, di Valladolid; P. Enrique Martín Sanz, OSA, di Santa Monica, Roma e P. Jean-Baptiste Zeke, del Belgio).



Case di formazione


Ognuno ha presentato la realtà delle case di formazione, attualmente caratterizzata dalla diversità culturale dei formandi e dei formatori che le compongono. Nella seconda sessione della mattinata sono state distribuite quattro domande e proposte, tutte relative a vari progetti formativi comuni, da discutere nei vari gruppi linguistici (tedesco, spagnolo, inglese e italiano). Dopo il dialogo, si è ritenuto opportuno creare un gruppo di lavoro tra i responsabili della formazione in Europa per elaborare un programma europeo di formazione e unificare i criteri di base in ciascuna delle fasi formative.


Il pomeriggio di mercoledì è stato dedicato a un'attività culturale, la visita al Monastero di Santa María de Valbuena, un ex monastero cistercense situato a Valbuena de Duero, oggi sede permanente della Fondazione Las Edades del Hombre. La giornata si è conclusa con una visita e una cena in una cantina locale.



Protezione dei minori

Giovedì 20 giugno si è iniziato con una celebrazione eucaristica presieduta dal Priore Generale dell'Ordine, P. Alejandro Moral. Le sessioni del mattino sono state dedicate al tema "L'abuso e la sua prevenzione nelle diverse aree geografiche".guidate dall'esperto Don Jesús Rodríguez Torrente, sacerdote della diocesi di Albacete, Giudice Uditore del Tribunale della Rota della Nunziatura Apostolica e Coordinatore del Servizio degli Uffici per la Tutela dei Minori della CEE, che ha trattato l'argomento in modo molto approfondito e da molteplici prospettive, tra cui la formazione iniziale e permanente, morale e spirituale.


Nel primo pomeriggio si è svolta una visita alle varie attività e istituzioni del convento: il Museo Orientale, la chiesa parrocchiale e la biblioteca dello Studio Teologico Agostiniano.


È seguita la presentazione delle relazioni delle province e dei luoghi di presenza agostiniana in Europa. Infine, si è proceduto all'elezione del luogo in cui si terrà il prossimo incontro dei superiori europei: sarà, a Dio piacendo, a Kosice (Slovacchia), dal 2 al 6 giugno 2025. Il pomeriggio si è concluso con un tour della città di Valladolid in autobus turistico, per gentile concessione del Comune.


L'Assemblea si è conclusa venerdì 21 giugno con la celebrazione dell'Eucaristia, presieduta da P. Domingo Amigo, Priore Provinciale della Provincia ospitante. In seguito, i partecipanti sono ripartiti per i loro luoghi di origine.




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